Contributo una tantum dalla Regione per le micro Pmi e i professionisti della ristorazione e filiera. Domande dal 4 maggio
La Regione Toscana intende sostenere le attività della ristorazione e della relativa filiera, che rientrano fra le categorie con le maggiori ricadute negative derivanti dai provvedimenti per il contenimento della pandemia da Covid-19.
Domande dal 4 al 18 maggio 2021. Contributo a fondo perduto pari a 2.500 Euro. Per info e sostegno, scrivi a Conflavoro Pmi su incentivi@conflavoro.it oppure chiama il nostro ufficio preposto allo 0522 506367.
Beneficiari
- Micro, piccole e medie imprese
- Professionisti operanti nel campo della ristorazione e della relativa filiera
con sede legale o operativa nella Regione Toscana.
Sono ammissibili le domande presentate da imprese (e professionisti) operanti nei settori economici individuati dai seguenti codici Ateco Istat 2007:
- 56 – Attività dei servizi di ristorazione
- 46.31.10 – Commercio all’ingrosso di frutta e ortaggi freschi
- 46.31.20 – Commercio all’ingrosso di frutta e ortaggi conservati
- 46.32.10 – Commercio all’ingrosso di carne fresca, congelata e surgelata
- 46.32.20 – Commercio all’ingrosso di prodotti di salumeria
- 46.33.10 – Commercio all’ingrosso di prodotti lattiero-caseari e di uova
- 46.33.20 – Commercio all’ingrosso di oli e grassi alimentari di origine vegetale o animale
- 46.34.10 – Commercio all’ingrosso di bevande alcoliche
- 46.34.20 – Commercio all’ingrosso di bevande non alcoliche
- 46.35.00 – Commercio all’ingrosso di prodotti del tabacco
- 46.36.00 – Commercio all’ingrosso di zucchero, cioccolato, dolciumi e prodotti da forno
- 46.37.01 – Commercio all’ingrosso di caffè
- 46.37.02 – Commercio all’ingrosso di tè, cacao e spezie
- 46.38.10 – Commercio all’ingrosso di prodotti della pesca freschi
- 46.38.20 – Commercio all’ingrosso di prodotti della pesca congelati, surgelati, conservati, secchi
- 46.38.30 – Commercio all’ingrosso di pasti e piatti pronti
- 46.38.90 – Commercio all’ingrosso di altri prodotti alimentari
- 46.39.10 – Commercio all’ingrosso non specializzato di prodotti surgelati
- 46.39.20 – Commercio all’ingrosso non specializzato di altri prodotti alimentari, bevande e tabacco
- 46.17.01 – Agenti e rappresentanti di prodotti ortofrutticoli freschi, congelati e surgelati
- 46.17.07 – Agenti e rappresentanti di altri prodotti alimentari (incluse le uova e gli alimenti per gli animali domestici); tabacco
Esclusioni
I ristoratori/bar/ che hanno già ricevuto un contributo con il primo bando non potranno partecipare di nuovo.
Requisiti
L’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del periodo 01/01/2020 – 31/12/2020 deve essere inferiore di almeno il 30% rispetto all’ammontare del fatturato e dei corrispettivi realizzati nel periodo 01/01/2019 – 31/12/2019.
Per le imprese che si sono costituite nel corso del 2019, la verifica del suddetto calo di fatturato si effettua confrontano i mesi di operatività nel 2019 con gli stessi mesi nel 2020.
Per le imprese che, invece, si sono costituite nel corso del 2020, non è richiesto il requisito del calo del fatturato ma il contributo spettante verrà riproporzionato rispetto agli effettivi mesi di operatività nel periodo di osservazione 1 gennaio 2020-31 dicembre 2020.
In entrambi i casi, qualora l’attività non sia iniziata in coincidenza con l’inizio del mese, il mese sarà computato per intero se la data di inizio cade tra l’1 ed il 15 mentre non sarà computato se l’attività è iniziata dal giorno 16 in poi
Agevolazione e presentazione domande
Come detto, il contributo a fondo perduto pari a 2.500 euro. La domanda va presentata esclusivamente in modalità telematica dal 4 al 18 maggio 2021.
Non sarà rilevante l’ordine cronologico di presentazione delle domande. Sarà necessario essere in possesso di SPID per la presentazione della domanda.